Questo sono io nel 1971, quando non avevo nemmeno un anno. Sono in collo a mia zia Edda, accanto alla mi' cugina Gabriella, e dietro di noi c'è la mi' mamma, la Betty. La macchina dietro è la nostra mitica Ford Escort familiare a 3 porte... Zia e cugina sono in realtà parenti di "latte", nel senso che l'Edda è la figlia della signora che tenne a balia mio padre quando fu mandato in campagna (perché era più sicuro e soprattutto qualcosa da mangiare c'era sempre) durante la guerra. E la Gabriella è la figlia dell'altra zia.
La settimana scorsa abbiamo ritirato la nuova macchina di famiglia, la nuova Opel Meriva, quella che ha le porte posteriori che si aprono controvento. Bella e confortevole. Ben rifinita. Motore, il 1.4 da 100 cv, un po' "leggerino" ai bassi regimi ('gna pestare parecchio sull'accelleratore per le partenze in salita), ma che dà belle sensazioni a velocità di crociera. Ma con una fregatura (almeno per ora ho scoperto solo quella). Abbiamo scelto l'autoradio modello base (CD300), anche perché già ben dotata. Ho rinunciato alla porta USB, al navigatore integrato. Insomma: tutta roba che non vale le centinaia di euro in più. Ma il problema è arrivato quando ho cercato di far sentire la musica ai passeggeri dietro... Ci sono 4 casse (come scritto anche nei listini) ma tutte anteriori. Per avere le casse dietro, si deve passare al modello superiore. Una bella inculata. Anche perché ora, anche se volessi fare l'update, dovrei far sbudellare tutta la macchina. Quin
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