Dal Corriere della Sera (clicca per leggere l'articolo)
Come ogni anno si parla di Swaziland.... Una volta l'anno e sempre per il solito motivo. La scelta del re di questo piccolo regno africano della prossima moglie. In effetti è forse una delle poche cose significative che lì vi accadono: però, proprio per questo, fa molta tristezza. Dietro tutto questo folclore tradizionale, bello per quanto riguarda il colore, le danze, l'ambientazione, c'è il concetto della donna oggetto, del re, che in quanto tale, può decidere di prendersi una ragazzina (o anche un'adulta), solo perché piace a lui. Probabilmente, vista la situazione economica / sociale dello Swaziland, queste donne si potranno anche ritenere delle fortunate, visto che non avranno più problemi di fame, o di cure sanitarie e vivranno sicuramente nel lusso. Però mi fa tristezza lo stesso. Più in là scriverò e pubblicherò altre foto dello Swaziland (fatte da me)
Foto tratta da Corriere.it
Come ogni anno si parla di Swaziland.... Una volta l'anno e sempre per il solito motivo. La scelta del re di questo piccolo regno africano della prossima moglie. In effetti è forse una delle poche cose significative che lì vi accadono: però, proprio per questo, fa molta tristezza. Dietro tutto questo folclore tradizionale, bello per quanto riguarda il colore, le danze, l'ambientazione, c'è il concetto della donna oggetto, del re, che in quanto tale, può decidere di prendersi una ragazzina (o anche un'adulta), solo perché piace a lui. Probabilmente, vista la situazione economica / sociale dello Swaziland, queste donne si potranno anche ritenere delle fortunate, visto che non avranno più problemi di fame, o di cure sanitarie e vivranno sicuramente nel lusso. Però mi fa tristezza lo stesso. Più in là scriverò e pubblicherò altre foto dello Swaziland (fatte da me)
Foto tratta da Corriere.it
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