Recentemente nel mio rione ha chiuso un negozio storico, i Magazzini del Pignone, negozio di abbigliamento e biancheria, che ha accompagnato i miei prima 37 anni di vita. Mi ricordo bene quando ci andavo con la mamma o la nonna che mi piaceva salire per le scale che portavano nella soffitta dove c'era il magazzino. E poi era una istituzione del quartiere perché permetteva di pagare a rate (senza interessi, ma per davvero) a tutte quelle donnine che non ce la facevano a pagare tutto insieme anche solo un vestitino. E la cosa veniva gestita attraverso un quadernino dai titolari. Vabbe': chiuso questo piccolo amarcord, passo al dunque. Al posto dei Magazzini del Pignone, hanno aperto un negozio di abbigliamento per bambini "In ghingheri" (per i non fiorentini, vuol dire "vestirsi eleganti"). Però mi sa che hanno sbagliato target. Il nostro è un rione popolare. Forse non povero, ma certo non è composto di ricconi, salvo casi rari. Se avessero aperto una succursale di IANA, di Market bimbo o qualcosa di "nazional-popolare", avrebbero sicuramente riscosso un grande successo, visto che non c'è niente di simile in zona. Ma con queste cifre qua, dove vogliono andare? Per ora, tutte le volte che ci sono passato davanti, l'ho sempre visto vuoto. Vediamo se arriva a passare Natale, sennò mi sa che farà la fine del negozio di arredamenti che hanno aperto davanti casa mia ed è durato sì e no 6 mesi...
un body 30 euro??? un bavaglio 22 euro???
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